mercoledì 15 aprile 2015

un grave pericolo incombe sull'Europa per la vita delle api


nella strategia difensiva dell'ape giapponese quando immobilizza l'esploratore calabrone gigante giapponese e porta la temperatura a 46 C° tramite un battito d'ali intensissimo di una moltitudine di api....UNA  PARTE  DEL  SUO  CERVELLO  RIMANE  MOLTO  ATTIVA......determinado l'arrostimento lento del calabrone eploratore, che non potra' avvisare la sua colonia dell'avvistamento delle api che eludono l'invasione dei calabroni che sarebbe per loro mortale




Ma come mai gli americani si interessano tanto di questo grosso insetto cinese? Perché sembra essere stato trovato anche in varie zone degli USA, per esempio nell’Illinois, a Arlington Heights, come ha denunciato un allarmato apicultore dopo un incontro ravvicinato. Ma la nuova specie esotica osservata negli Stati Uniti sembra essere non il calabrone gigante (Vespa mandarinia), bensì il calabrone asiatico (Vespa velutina), di taglia un poco più piccola, che è ugualmente temibile per uomo e api in estremo Oriente, mentre in Europa e in America, dove è arrivato grazie alle importazioni dall’Asia, sembrerebbe finora non letale per l’uomo (tranne, come si sa, per individui con allergia specifica), però responsabile di punture dolorosissime e con cicatrici, e predatore implacabile di api. Gli apicoltori, perciò, sono nel panico: dopo la varròa, ora anche il calabrone asiatico! La produzione di miele nei Paesi occidentali potrebbe diminuire ulteriormente. Ma più grave ancora il rischio della mancata impollinazione in svariate piante importanti per la nostra alimentazione. Gli agricoltori sono preoccupati. Vari esemplari e grossi nidi di calabrone asiatico (Vespa velutina) sono stati trovati anche in Italia (v. articolo di giornale e immagine in basso), o a causa delle importazioni di piante orientali o, più probabilmente, per sconfinamento dalla Francia meridionale verso Liguria e Piemonte, come riferito da esperti e studiosi. Fatto sta che è arrivato già in Lombardia e in altre regioni del Nord Italia. Ma questi calabroni sono in grado di guadagnare centinaia di chilometri all’anno. Sono già presenti in Belgio e Gran Bretagna. Studiosi dell’Università di Torino stanno già studiando efficaci controlli e rimedi. D’altra parte, l’ecologia ha pure le sue regole, e si spera che i rigidi inverni europei non permetteranno, per ora, la proliferazione di questa specie esotica oltre la soglia di pericolo. Ma l’impatto sulla produzione di miele potrebbe essere notevole.


calabrone giapponese




come si difendono le api giapponesi dal calabrone giapponese...grazie all'attivita' di una zona del cervello




Una situazione di sconforto nel vedere in pochi giorni le api assediate in modo massiccio dalla Vespa Velutina. Nel video si sente la telefonata con un amico... Anche se le avevo già viste in azione lo scorso anno non immaginavamo un'escalation così violenta. Lo sconforto e l'impotenza possono scoraggiare ma non possiamo rassegnarci. Come Associazione APILIGURIA stiamo lavorando senza sosta quotidianamente in una lotta contro il tempo






prima foto: calabrone gigante giapponese

seconda foto: calabrone asiatico chiamato in Europa vespa velutina

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E' indispensabile tutelare la specie Apis mellifera nell'ecosistema terrestre; qualsiasi scambio di informazioni o opinioni sull'ape è importante per la sua stessa sopravvivenza