giovedì 26 novembre 2009

I neonicotinodi: una delle cause di morte dell'Ape Mellifera


Gli ommatidi (piccoli occhi) dell'occhio composto di ape si rigonfiano di ChAT (un enzima che sintetizza acetilcolina, importante neurotrasmettitore del sistema colinergico di vertebrati ed invertebrati), quando l'insetto viene a contatto con l'imidacloprid (neonicotinoide), famoso insetticida. La ChAT dell'ape viene riconosciuta, dall'aggiunta in sezione di  una Ig denomionata antiChAT; in un secondo tempo si aggiunge alla sezione un'antIg denominata Antirabbit FITC; il complesso immunoistochimico: ChAT dell'ape - AntiChAT - Antirabbit FITC assume in fluorescenza una colorazione verde chiara intensa (reazione di IR). Si altera la percezione visiva, l'ape probabilmente perde l'orientamento per ritornare al proprio alveare, ed inizia a vagare di fiore in fiore fino a morire (caso di intossicazione sub-letale di imidacloprid). Foto al microscopio confocale di sezione della testa di ape, Universita' di Genova in Italia, dipartimennto DIBIO, marzo 2009.
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E' indispensabile tutelare la specie Apis mellifera nell'ecosistema terrestre; qualsiasi scambio di informazioni o opinioni sull'ape è importante per la sua stessa sopravvivenza