lunedì 28 dicembre 2009
La testa dell'Ape Mellifera
Foto al microscopio ottico della testa di Ape Mellifera immersa in resina sintetica, eseguita nel dipartimento DIBIO dell'Universita' di Genova in Italia, ottobre 2008. L'ape era stata esposta al neonicotinoide imidacloprid e deceduta in pochi minuti, quindi si è reso necessario esaminarla con vari procedimenti per comprendere i meccanismi di morte. La testa sezionata si presenta capovolta con le due antenne (sede dei recettori neuronali olfattivi) poste inferiormente. L'antenna destra superiormente è in rapporto con un ocello (piccolo occhio) di forma ovale, che delimita a destra la parte sezionata dell'occhio composto. L'antenna sinistra si addentra nella testa, esponendo al taglio di sezione una formazione tubulare bianca filamentosa corrispondente agli assoni, partenti dai recettori olfattivi, che nell'insieme costituiscono il nervo olfattivo. Formazioni sferiche bianco opache al centro della testa corrispondono ai glomeruli olfattivi, dove le informazioni olfattive raggiugono altri neuroni che hanno il compito di trasportare queste informazioni ai centri di integrazione sensoriale.
giovedì 17 dicembre 2009
Adottiamo tutti un alveare
Proponiamo nelle scuole " l'adozione di un alveare " per meglio conoscere l'Ape Mellifera, osservare la sua vita, il suo comportamento e valutarne l'importanza per l'uomo, animali e piante. L'adozione vale per qualsiasi famiglia o volontario interessato a tutelare questo famoso insetto. Le osservazioni degli alunni, studenti, insegnanti, genitori e volontari inerenti a descrizioni, foto, video e altri argomenti, potrebbero essere un valido contributo nella formazione della BANCA DATI SALVA APE, con lo scopo di salvaguardare questa specie.
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